Nella sola giornata di ieri sono 113 le infrazioni riscontrate dalle pattuglie, che hanno eseguito circa 13mila accertamenti sugli spostamenti di veicoli e persone a piedi. Oltre 900, invece, i controlli che hanno interessato le attività commerciali, i parchi e le ville storiche.
Non si danno pace gli sportivi che, nonostante il divieto di accesso ai parchi, ancora vengono sorpresi in queste aree, come le 6 persone, sanzionate ieri dagli agenti nel parco di Val Cannuta o il runner fermato all’interno di Villa Borghese. Ma la maggior parte delle infrazioni continuano ad essere registrate per gli spostamenti privi di un valido motivo. È il caso di un ragazzo che è stato fermato sulla Via Pontina, mentre tornava a casa a Pomezia, dopo aver passato la notte dalla fidanzata in zona Magliana o dell’ uomo, residente in zona Prati , sorpreso nel quartiere Aurelio con la scusa di recarsi in un supermercato specifico, nonostante stesse circolando in orario di chiusura delle attività.
Il nostro personale proseguirà con i servizi di vigilanza, mantenendo sempre alta l’attenzione verso i comportamenti che possano mettere a rischio la salute collettiva.