Il restyling dell’area – I lavori hanno interessato anche il marciapiede posto a pochi passi dall’ingresso della chiesa San Clemente papa, il quale è stato ripulito, sanato e messo in sicurezza, grazie all’installazione di piccole recinzioni e panchine in marmo. Rivista anche la segnaletica stradale, che ora renderà il traffico più scorrevole per tutte le vetture che sopraggiungono da via Conca d’Oro e viale Val Padana, alleggerendo, allo stesso tempo, l’incrocio tra via Val di Lanzo, via Val Santerno e via Valsesia. Una svolta, quest’ultima, che dovrebbe favorire la decrescita dei livelli di inquinamento acustico e ambientale della zona, nonché lo sviluppo di una viabilità corretta e sostenibile.
Il Minisindaco Caudo: “sembrava che la città si interrompesse lì” – “Un luogo centrale, che fino a pochi mesi fa è stato da sempre una terra di nessuno, non era un parcheggio, non era una strada e davanti alla chiesa c’era solo un marciapiede di meno di un metro, come se la città lì si interrompesse. C’erano rifiuti sotto le alberature e tronchi di alberi tagliati e abbandonati – ha dichiarato il presidente del Municipio III, Giovanni Caudo, attraverso un post pubblicato sulla propria pagina Facebook – Nel 2018 abbiamo chiesto i soldi, li abbiamo potuti usare nel 2019, l’ufficio tecnico del Municipio ha fatto il progetto definitivo ed esecutivo e affidato la gara per i lavori. Qualche settimana fa – prosegue il minisindaco – prima del blocco totale, la ditta ha ultimato la sistemazione di tutto lo spazio e della piazza con la messa in opera della pavimentazione; poi Areti (i cui lavori di scavo hanno fatto ritardare il cantiere) ha completato l’asfaltatura delle strade. In questi giorni, in cui siamo tutti chiamati a restare a casa, sono state posizionate anche le panchine ed è stato completato definitivamente uno spazio pubblico a servizio dei cittadini, una piazza dinanzi alla chiesa e un luogo per incontrarsi. Restiamo a casa – conclude Caudo – ma pensiamo anche che domani usciremo e avremo bisogno di nuovo di incontrarci e di parlare, di scambiare due chiacchiere, di sentirci cittadini e abitanti di una città migliore di come era ieri. Noi lo stiamo facendo da luglio 2018 anche con il vostro aiuto, di tutti i cittadini che amano la nostra città”. Andrea Lepone