La storia del Farmer’s Market all’interno del mercato di via Passino alla Garbatella si è conclusa il 24 novembre scorso, quando la struttura ha chiuso i battenti in attesa di un nuovo bando da parte di Roma Capitale. Il testo non ha tardato, infatti appena quattro giorni dopo (comunque in ritardo rispetto alla scadenza della convenzione nell’aprile del 2018) è arrivato il bando. Nell’attesa i produttori a Km0 si sono (momentaneamente) spostati all’interno dell’ex Deposito Atac di San Paolo, ma purtroppo nella giornata del 29 gennaio il bando è stato ritirato in autotutela dal Comune.
Il Farmer’s Market di Garbatella
Gli operatori del Farmer’s Market sono entrati nel vecchio mercato della Garbatella nel 2013, dopo la fine della stessa esperienza all’interno dei locali dell’ex mattatoio a Testaccio. Già da quel momento si guardò al sottoutilizzo della struttura (aperta il sabato e la domenica), soprattutto a fronte del posizionamento in sede impropria degli operatori originali, spostati nel 2002 in via Santa Galla per la ristrutturazione e in attesa di conoscere la loro prossima ubicazione (forse piazza Giovanni da Verrazzano). Con la scadenza della convenzione si è presentata anche la necessità di procedere ai lavori di adeguamento antincendio, così il Municipio VIII ha chiesto di procedere senza chiudere il mercato, possibilità esclusa dal Campidoglio che ha preferito chiudere la struttura e procedere con il bando e con i lavori di adeguamento.
Il Bando ed il ritiro
Il bando avrebbe portato ad una nuova convenzione con validità quinquennale non rinnovabile, con un canone di 156mila euro l’anno, comprensivi dei costi delle utenze. Inoltre nel testo era inserito anche l’onere, per chi avesse preso in gestione la struttura, di procedere agli interventi di adeguamento prima dell’entrata in funzione, con un costo che si aggirerebbe attorno ai 680mila euro (scorporabili per il 60% dal canone d’affitto). L’operazione aveva creato non poche polemiche, soprattutto per le difficoltà che il gestore avrebbe avuto nell’operare come stazione appaltante del Comune. Criticità che probabilmente sono alla base del ritiro del bando in autotutela. Nella Determina del 29 gennaio si legge infatti che “si ritiene opportuno e necessario rivedere la procedura per l’affidamento dei lavori di manutenzione del mercato, anche alla luce delle norme del codice degli appalti”.
Le Reazioni
Con il ritiro del bando si allungheranno i tempi di riapertura del Farmer’s Maket, è questo infatti l’attacco del minisindaco Amedeo Ciaccheri: “Rimarrà chiuso nell’anno del centenario di Garbatella. Nonostante le mie ripetute e costanti sollecitazioni, infatti, il Campidoglio è riuscito anche in questo caso a dare prova della loro specialità: chiudere, abbassare le serrande e abbandonare la questione”. Critiche anche dalla Lega, con il consigliere Simone Foglio che attacca Municipio e Campidoglio: “Garbatella, che tra pochi giorni compie 100 anni, ha ricevuto in anticipo il regalo da questa amministrazione di incapaci”.
Leonardo Mancini