Il II Municipio ha avviato il cantiere presso l’ex deposito Atac di via della Lega Lombarda per la realizzazione della nuova biblioteca pubblica. Il progetto prevede da una parte il rispetto dell’identità del manufatto originario, della sua struttura spaziale, del suo carattere industriale; dall’altra la realizzazione di un luogo aperto alla città e alla collettività. La parte centrale dell’edificio, caratterizzata dall’ampia campata un tempo dedicata all’accesso e alla manovra dei mezzi di trasporto, diventerà l’area dedicata alla fruizione libera della biblioteca. “L’idea – fa sapere la Presidente del II Municipio Francesca Del Bello – è quella di realizzare una galleria urbana aperta, accessibile, che metta in collegamento due diverse parti di città – via della Lega Lombarda e gli spazi pubblici della Città del Sole – ma che possa anche diventare luogo di aggregazione, dove poter leggere il giornale, prendere un caffè, partecipare ad un incontro”. Ai lati di questo ampio spazio centrale si troveranno due sale polifunzionali, ognuna dotata di una propria vocazione: la prima, per circa 80 persone, dedicata alle letture di libri, proiezioni, piccole rappresentazioni; la seconda più piccola destinata ad accogliere mostre d’arte o di fotografia. Al primo piano, grazie anche allo spazio ricavato attraverso due ponti sospesi nel vuoto, saranno collocati gli spazi più riservati, dedicati alla lettura e allo studio, oltre le sale dedicate ai bambini e agli adolescenti. “Tutti gli spazi della nuova biblioteca saranno il più possibile aperti, luminosi, trasparenti, in grado di promuovere, oltre alla cultura e alla conoscenza, anche lo scambio e l’interazione sociale con l’obiettivo di rendere questo intervento un nuovo punto di riferimento per la vita del quartiere – chiosa la minisindaca – un piccolo condensatore urbano che metta a sistema gli spazi pubblici del Tiburtino II e del nuovo complesso di Città del Sole”.
23/12/2020