L’Assemblea capitolina, dopo una lunga serie di sedute durata circa due settimane dedicate all’analisi degli emendamenti e inframezzate dal voto della variazione di bilancio, ha approvato con i voti del Movimento Cinque Stelle e del Partito Democratico (32 favorevoli e 1 contrario) il nuovo regolamento per le botticelle sul territorio di Roma. Le novità contenute nella delibera sono essenzialmente due: la prima è che da domani le botticelle potranno circolare solo nei parchi – in particolare a villa Borghese, villa Pamphilj e nel parco degli Acquedotti – la seconda è l’autorizzazione all’amministrazione per riconvertire in licenze taxi le licenze dei vetturini che non vorranno proseguire la loro attività.
I cavalli potranno circolare solo su percorsi stabiliti, con soste previste ogni 45 minuti e per non più di 7 ore giornaliere. Nei mesi di luglio e agosto, inoltre, è vietata la circolazione delle botticelle dalle 12 alle 17.30. È obbligatorio far riposare gli animali, curarli, farli bere e mangiare quando necessario e in nessun caso, si legge nel regolamento, il cavallo dismesso dal servizio potrà essere destinato o ceduto per la produzione di alimenti, né soppresso. L’Aula ha inoltre approvato, tra gli altri, un ordine del giorno a firma del consigliere M5S, Paolo Ferrara che prevede in futuro di sostituire le attuali botticelle con quelle elettriche.
«Il nuovo regolamento – aveva spiegato Laura Fiorini, assessore al Verde e Benessere degli animali, illustrando la delibera all’Aula – si muove su tre linee: da un lato spostiamo il servizio delle botticelle in aree verdi e dall’altro regolamentiamo l’attività in vari modi, con indicazioni precise, ad esempio, sulla possibilità di non svolgere il servizio in presenza di temperature elevate, a tutela degli animali, o sull’utilizzo solo di determinate razze di cavalli adeguate al traino. Infine ai vetturini diamo la possibilità di convertire la licenza per la conduzione delle botticelle in licenza per la conduzione di taxi. Quindi il regolamento garantisce da un lato la salute degli animali e dall’altro le esigenze occupazionali per chi lavora nel settore. È un provvedimento che è segno di civiltà e modernità. Salvaguardiamo una tradizione ma in modo non più anacronistico».
«Con il nuovo regolamento – ha commentato il presidente della commissione Ambiente, Daniele Diaco – diamo più dignità agli animali. I cavalli, infatti, oggi sono costretti a girare per le strade della città, nel traffico urbano e in mezzo all’inquinamento. Arriviamo a questo nuovo regolamento dopo un confronto con tante associazioni. Purtroppo non potevamo portare avanti l’abolizione totale delle botticelle, e dopo il “no” degli uffici abbiamo deciso di cambiare il servizio con una soluzione che è una via di mezzo: non lo si può vietare ma si sposta il servizio in aree più consone, ovvero i parchi. Oggi è una giornata storica».