Ventisei nuovi centri di raccolta dei rifiuti urbani, collocati in tutto il territorio cittadino di Roma Capitale. È quanto prevede una delibera approvata dalla Giunta Raggi. Nel complesso si arriverà a dotare la città di 40 centri a servizio dei cittadini romani. Ora la palla passa all’assemblea capitolina per l’approvazione definitiva. Ama – rende noto il Campidoglio – è già a lavoro per avviare le progettazioni esecutive di alcuni centri di raccolta dando priorità ai Municipi che, allo stato attuale, non presentano sul loro territorio alcuna struttura operativa.
«Si tratta di un intervento che porterà benefici ai cittadini: realizzeremo centri di raccolta nei quartieri della città che oggi ne sono maggiormente sprovvisti, puntando così sull’uniformità dei servizi», sottolinea la sindaca di Roma Virginia Raggi. «Si tratta di infrastrutture fondamentali per la crescita della raccolta differenziata, strategiche nella programmazione e nella gestione del ciclo integrato dei rifiuti. Aumentiamo la qualità e il livello di servizio all’utenza prevedendo un centro di raccolta ogni 70.000 abitanti», sottolinea l’assessora ai Rifiuti di Roma Capitale Katia Ziantoni.