E’ successo nei primi giorni di novembre nel quartiere Appio Latino.
Conferme al racconto fatto dal ragazzo sono poi arrivate dal sopralluogo che i poliziotti hanno effettuato all’interno della stanza del B&B dove hanno trovato diversi tipi di droga, cocaina, chetamina, metanfetamina e GHB, anche conosciuta come droga dello stupro, con evidenti tracce di una recente colluttazione.
I successivi accertamenti che hanno portato alla cattura di I.R., 42enne e C.A., 28enne, sono stati fatti dagli investigatori del Distretto San Giovanni, diretto da Mauro Baroni, in collaborazione con gli agenti del commissariato Appio Nuovo.
I due, fermati all’interno di un bar dove erano stati attirati da un dipendente del B&B che gli aveva dato appuntamento, sono stati invece ricevuti dai poliziotti, in abiti civili e sottoposti a fermo di indiziato di delitto, successivamente convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma.
Per le lesioni riportate, il ragazzo, che aveva conosciuto i due uomini su una chat, è stato giudicato guaribile con una prognosi di 14 giorni. I due si trovano attualmente ristretti rispettivamente presso il carcere di Rebibbia e presso quello di Frosinone.