Uno sfregio contro chi si adopera per il quartiere – Entrambi gli arbusti erano stati interrati recentemente da alcuni residenti di via Raffaello Liberti che, per l’occasione, avevano deciso di dare maggiore decoro all’area verde presente davanti alla loro palazzina. Una scelta nobile quella dei cittadini protagonisti di un simile gesto, che però si è eclissata per colpa di qualche vandalo. “Ero uscito per andare al lavoro la mattina del 7 novembre, quando camminando per il marciapiede sotto casa mi sono accorto dei due alberelli spariti. Al loro posto ho trovato solo due profonde buche, con il ‘ladro di piante’ che ha deciso di portarsele via sradicandole con tutte le radici: un gesto che sicuramente non avrà fatto bene alla salute delle piante e che è una totale mancanza di rispetto verso gli abitanti della zona”. Così ci racconta il signor Domenico, residente di via Raffaello Liberti e che aveva curato personalmente l’interramento dei due piccoli arbusti.
La delusione dei residenti – “Con altri condomini avevamo deciso di piantare questi due alberi in un’aiuola sotto casa, per abbellire il nostro marciapiede e cercare di rendere più decorose le nostre strade – continua a raccontarci Domenico – un’iniziativa durata pochi giorni, considerato come una sera queste piante siano sparite. Ho provato ad indagare sui gruppi di WhatsApp e Facebook del mio quartiere, almeno per capire se qualcuno avesse visto dei movimenti anomali intorno alle piante: più di un residente mi ha avvisato di aver osservato una persona portar via le piante, ma devo cercare delle prove concrete per portare avanti delle accuse così pesanti e denunciare questi fatti alle Forze dell’Ordine”. “Abito da diverso tempo nella zona di Colle degli Abeti, ma è la prima volta che mi trovo ad affrontare il furto di due piante – conclude il signor Domenico – in questo quartiere spesso i cittadini fanno i conti con furti di automobili o sparizioni degli pneumatici, ecco perché ci fa pensare la sparizione di due alberi: sembra più una cattiveria personale verso la nostra strada piuttosto che un’azione dettata da un agire criminoso”.
I precedenti – “Siamo un quartiere residenziale, ma non è la prima volta che degli alberi appena piantati spariscono dalla nostra zona – ci racconta Dario Musolino, Presidente del Comitato di Quartiere Nuovo Ponte di Nona – a via Liberti qualche furbo è riuscito nuovamente a portarsi a casa due piante di valore. Una situazione che ci ha toccato anche a noi diverso tempo fa, quando in qualità di volontari interrammo delle piantine davanti la stazione ferroviaria di Ponte di Nona e queste sparirono nel giro di poche notti”. Andrea Rapisarda