Avvocato si sente male in tribunale, scatta l’allarme anti Covid. Il penalista, cinquant’anni, si è accasciato all’improvviso fuori da un’aula e dopo le prime verifiche è risultato avere la febbre molto alta. Per il soccorso sono dovute intervenire delle squadre del 118 specializzate nell’affrontare casi di Sars-Cov-2. E’ accaduto stamattina all’interno della palazzina B di piazzale Clodio. Il professionista è stato trasferito con urgenza in ospedale. Sono state quindi disposte le operazioni di sanificazione degli ambienti tra cui un ascensore utilizzato dal professionista e l’area esterna all’aula della prima Corte d’assise dove l’uomo ha accusato il malore.
Da alcuni giorni all’ingresso del tribunale e della procura penale era stato attivato il servizio di misurazione della temperatura, quindi, non si comprende come mai il legale sia riuscito ad entrare nonostante avesse probabilmente già dei sintomi perlomeno influenzali.
Per ora, comunque, non sono ancora pervenute conferme sullo stato di eventuale positività del penalista.
A settembre era scoppiato lo scandalo di due legali che, nonostante fossero a conoscenza di aver contratto il Covid, sarebbero entrati comunque nella cittadella giudiziaria.
Gli avvocati iscritti nell’albo di Roma sono 26.250.
23/10/2020