Sin da subito questo, identificato per S.M., moldavo di 59 anni, ha avuto un atteggiamento insofferente e violento nei confronti delle forze dell’ordine al punto che, alla richiesta dei documenti dapprima ha mostrato loro i propri genitali e poi si è scagliato contro i poliziotti minacciandoli di morte. L’uomo, una volta bloccato e fatto salire a bordo della volante per essere accompagnato presso gli uffici del commissariato Ponte Milvio, ha reiterato il suo atteggiamento colpendo ripetutamente ed in maniera violenta il divisorio in plexiglass posta all’interno dell’auto di servizio.
Prima di essere sottoposti alle cure mediche, i 2 feriti, un uomo di 83 anni e la sua badante, hanno riferito agli agenti che il 59enne si è sempre mostrato molto aggressivo, soprattutto quando eccedeva con l’uso di sostanze alcoliche, creando uno stato di paura e timore all’interno dell’intero condominio. Come raccontato dalle vittime, il motivo delle aggressioni subite erano da attribuire a questioni legate all’appartamento dove lo straniero abita, di proprietà dell’anziano, che aveva deciso di mandarlo via in quanto, oltre ad essere violento, lo straniero non pagava l’affitto.
Al termine degli accertamenti, S.M. è stato arrestato per oltraggio, resistenza e minacce a Pubblico Ufficiale mentre i 2 feriti, accompagnati presso l’ospedale Villa San Pietro, sono stati curati e dimessi con 10 giorni di prognosi.